Energia geotermica e il mining in El Salvador.
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Il Trentino Alto Adige, è nota per la sua produzione di energia idroelettrica. Secondo i dati del 2022, le centrali idroelettriche della regione hanno prodotto 8.713,4 GWh/anno di energia pulita e rinnovabile.
Le aziende della regione potrebbbero iniziare a utilizzare l‘energia idroelettrica in eccesso per alimentare dei computer utilizzati per il mining di bitcoin. Il mining di bitcoin è un’attività che richiede una costante e consistente quantità di potenza di elaborazione per risolvere i problemi necessari per confermare le transazioni e generare nuovi blocchi.
L’utilizzo dell’energia idroelettrica in eccesso per il mining di bitcoin rappresenta un modo innovativo per utilizzare le risorse naturali della regione e generare entrate attraverso il mining di bitcoin. Inoltre, l’utilizzo dell’energia idroelettrica, che è una fonte di energia pulita e rinnovabile, contribuisce a ridurre le emissioni di gas serra e a mitigare i cambiamenti climatici.
Tenendo conto della produzione di energia idroelettrica della regione, della difficoltà del mining del 2023 e del prezzo del bitcoin (circa a 20.000 €), si può stimare che lol Trentino Alto Adige potrebbero generare una notevole quantità di bitcoin.
Visual Capitalist ha fatto il punto sul dispendio energetico richiesto per produrre bitcoin: 129 terawattora (TWh) all’anno. Poco di più di quanto consuma l’intera Norvegia.
cosideriamo però che vengono minati a livello mondiale in tutto 900 bitcoin al giorno per un totale di 328.500 bitcoin all’anno per un valore totale di circa 7 miliardi di euro all’anno. (Con bitcoin a 20.000 euro)
Le energie rinnovabili rappresentano il 39% del consumo totale di energia del cryptomining. Le fonti di energia più utilizzate sono carbone ed energia idroelettrica.